Con il decreto n. 69/IRE del 25/07/2012 viene approvato il bando FESR della regione Marche, per la concessione delle agevolazioni a favore dei raggruppamenti di micro, piccole, medie e grandi imprese per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale lungo le filiere tecnologiche produttive.
Il bando, finanziato con risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale del POR (Programma Operativo Regionale) Marche 2007/2013, intende incentivare le attività di ricerca e sviluppo industriale con il fine di generare occupazione qualificata e favorire la crescita e la competitività del tessuto economico regionale, nonché la stabilizzazione occupazionale dei giovani laureati e diplomati.
Possono beneficiare delle agevolazioni del bando le micro, piccole, medie e grandi imprese, industriali o artigiane, che alla data di presentazione della domanda risultano:
1. iscritte al registro delle imprese presso la relativa Camera di Commercio;
2. non sottoposte a fallimento, amministrazione controllata, scioglimento o liquidazione;
3. in regola rispetto alle disposizioni in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la vigente normativa;
4. avere l’unità produttiva oggetto di investimento ubicata nella regione Marche;
5. avere presentato un’unica proposta progettuale;
6. avere l’attività principale o secondaria come risultante dal certificato CCIAA alla data di presentazione della domanda rientrante nelle attività identificate dai codici ATECO 2007:
i. B à estrazione di minerali da cave e miniere;
ii. C à attività manifatturiere;
iii. D à fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
iv. E à fornitura di acqua, reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento;
v. F à costruzioni;
vi. J à alcune attività di telecomunicazioni, produzioni software, consulenza informatica e attività connesse;
vii. M à ricerca scientifica e sviluppo;
viii. N à ricerca, selezione e fornitura di personale e altri servizi di supporto alle imprese;
7. rispettano la normativa in materi ambientale;
8. rispettano la normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
9. rispettano la normativa per aiuti di Stato;
10. rispettano le condizioni nei confronti dei lavoratori dipendenti non inferiori, nonché ogni disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale.
Ai fini della partecipazione al bando, i programmi di investimento proposti da ogni gruppo dovranno rispettare le seguenti caratteristiche:
· collaborazione effettiva fra almeno tre imprese fra di loro indipendenti, di cui non più di una grande impresa e almeno una micro o piccola impresa. L a collaborazione dovrà essere formalizzata attraverso contratto di rete o raggruppamento temporaneo di imprese e dovrà essere sottoscritto dai rappresentanti legali delle imprese e trasmesso alla regione Marche entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione al finanziamento;
· coinvolgimento nella realizzazione del progetto di almeno uno fra i seguenti soggetti:
§ organismo di ricerca;
§ centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico;
il coinvolgimento dovrà essere formalizzato attraverso la stipula di un contratto di consulenza in ricerca e sviluppo; il contratto dovrà poi essere trasmesso alla regione Marche sempre entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione al finanziamento.
Collaborazione o coinvolgimento si verificano quando:
1) una quota non inferiore al 15% del totale dei costi ammissibili deve essere sostenuta da una o più piccole (o micro) imprese;
2) nessuna impresa sostiene autonomamente più del 60% del totale dei costi;
3) organismo di ricerca o centro per l’innovazione fornisce servizi di consulenza pari ad almeno il 10% del totale dei costi ammissibili.
Saranno ammessi alle agevolazioni i programmi di investimento che prevedono lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo negli ambiti:
- tecnologie per l’Ambient Assisted Living;
- tecnologie per la “green smart home”;
· biotecnologie per la salute dell’uomo;
· soluzioni tecnologiche avanzate e materiali per prodotti “Made in Italy” personalizzati ed eco-efficienti destinati alla persona o alla smart home.
Solo successivamente alla data di presentazione delle domanda di partecipazione e stipula dell’accordo di partenariato ed entro 30 giorni dalla ricezione delle comunicazione di concessione delle agevolazioni sarà possibile avviare i programmi di investimento. Gli stessi dovranno poi essere realizzati entro il 548° giorno successivo alla data di inizio investimento.
Le risorse finanziarie attivate con il bando in oggetto risultano pari a € 9.808.221,97 e il costo complessivo dei programmi di investimento dovrà essere superiore a 500.000 euro, fino ad un massimo di 2.000.000 di euro.
Le spese ammissibili di agevolazione risultano:
- spese per personale dipendente esclusivamente per la parte di effettivo impiego nelle attività del progetto;
- costi della strumentazione e delle attrezzature di nuovo acquisto utilizzate per il progetto e per la durata di questo;
- spese per servizi di consulenza e per servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini delle attività di ricerca e sviluppo;
- costi dei materiali direttamente imputabili alle attività svolte.
Le agevolazioni vengono riconosciute attraverso un contributo, secondo le seguenti quantità:
· grandi imprese à 30%;
· medie imprese à 40%;
· micro e piccole à 50%.
Le agevolazioni sono concesse e liquidate sulla base delle attività svolte e documentate dalle imprese partecipanti alla realizzazione del programma di investimento.
Nel caso vogliate approfondire l’argomento si invita a contattare i ns uffici.